Tocca le corde dell'emotività il premio Lattes Grinzane
Dopo la cerimonia di premiazione e la lectio magistralis di Claudio Magris, vincitore del premio speciale Lattes Grinzane, l'incontro si è concluso con un commovente commento di Caterina Bottari Lattes che ha suscitato una profonda riflessione tra il pubblico. "Mi ha colpito il ragazzo che ha vinto il premio Lattes Grinzane perché ha detto qualcosa di meraviglioso, ha parlato di qualcosa di simile al perdono, e io forse non so perdonare quindi non applaudite perché devo pensarci… No, io però perdono, non sono rancorosa, mi appassiono".
Partecipare all'incontro ed ascoltare le parole di persone così importanti per la cultura e la letteratura è un privilegio perché permette di immedesimarsi nel loro pensiero e, di conseguenza, di sviluppare un proprio punto di vista su questioni di importanza globale. Gli studenti, inoltre, hanno la possibilità di incontrare gli autori dei libri finalisti, le persone che hanno fatto parte della giuria tecnica e che hanno collaborato per realizzare la XII edizione del premio Lattes Grinzane. Ad esempio, i ragazzi del liceo scientifico Michelangelo Grigoletti di Pordenone hanno colto l'occasione per porgere alcune domande a molte delle persone presenti all'incontro, ad esempio Giulio Ferroni, Alessandro Mari, Lara Ricci, Vittorio Coletti… riuscendo a comprendere meglio il modo in cui è stato organizzato l'incontro e le singole esperienze di ciascun collaboratore.
Nusrat Sultana Uddin (4 B Sci) e Irene Zonta (4 A Esa)