Tra ideologia e futuro
L’incontro: “Oltre l’infinito, storia della potenza dal sacro alla tecnica”, svoltosi il giorno 21 settembre 2018 alle ore 15:30, presso l’ex convento di San Francesco, prende il nome dall’ultimo lavoro del sociologo, nonché protagonista dell’intervento, Mauro Magatti.
La conferenza ha trattato molti temi delicati, come il periodo di crescita esponenziale che va dal 1989 al 2008, periodo in cui la globalizzazione era iniziata ed ebbe come conseguenza il crollo delle ideologie.
Il redattore si è soffermato anche sul concetto di “potenza”, che alimenta e circonda tutto il mondo occidentale e interroga ancora oggi filosofi e letterati del pianeta su quale sia l’origine di tale potenza, fino ad arrivare alla conclusione che per poterne trovare l’origine sia stato necessario suddividerla in tre parti: tecnica,religiosa e politica, invitando spesso i presenti a riflettere sul divario che si espande sempre più ogni volta che avanziamo in potenza tecnica, allontanandoci da quanto possa attenere ad un’etica che in qualche modo vigilerebbe sul rispetto dell’individuo.
Per concludere, Manetti ha voluto definire il concetto di “crescita” per le generazioni future, ritenendo che oggi si da un’interpretazione sbagliata al termine: con “crescita” non si intende il moltiplicarsi delle cose, bensì il moltiplicare delle possibilità di creare, la possibilità di avere più libertà, prendendosi cura di ciò che si genera.
Francesca D’Amelio